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La Via dei Torchi e dei Mulini: da Bognanco al Sacro Monte Calvario

Bognanco (VB), Italia
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Difficoltà
Tecnica
Esperienza
Paesaggio
Lunghezza (Km) 12,5
Tempo 4 ore
Velocità media (km/h) Non definito/a
Altitudine di partenza (m) 618
Altitudine di arrivo (m) 270
Altezza massima (m) Non definito/a
Altezza minima (m) Non definito/a
Dislivello (m) 435 salita, 785 discesa
Periodo maggio - ottobre
Tipi di strada Non definito/a
Superfici Non definito/a

Descrizione

Punto di partenza:    

Bognanco (VB), Italia

Come arrivare:    

In treno: stazione di Domodossola, Ferrovie dello Stato. Orari: http://www.trenitalia.com/; www.ffs.ch.
In autobus: bus per Bognanco, linea Domodossola-Bognanco. Orari: www.vcoinbus.it
In auto: autostrada A26 in direzione Gravellona Toce, da qui SS33 del Sempione, uscita Domodossola. Seguire le indicazioni per Val Bognanco fino a Bognanco Fonti

Caratteristiche generali:    

La “Via dei Torchi e dei Mulini” è un itinerario escursionistico che si snoda a mezza costa da Villadossola al Sacro Monte Calvario (Patrimonio Unesco) e prosegue fino a Bognanco Terme. È un viaggio su strade di pietra storiche che permette di leggere il paesaggio delle antiche economie agrarie di montagna.

Il percorso:    

Da Bognanco Fonti si prende il sentiero D0 (Via del Monscera) verso Ca’ Monsignore, che si raggiunge dopo aver superato sul bel ponte in pietra la forra del rio Rabianca. Il sentiero prosegue prima a mezza costa per poi scendere ripido fino al torrente che si attraversa su ponticello di pietra e risale in breve all’Oratorio del Dagliano. Si continua a salire passando a sinistra della chiesa e si passa attraverso un gruppo di baite. Proseguendo su bella mulattiera si giunge a Monteossolano. Lasciata la Chiesa dedicata a San Gottardo si prosegue su tratto di asfalto raggiungendo Pregliasca. Da qui, prima a mezzacosta su strada tagliafuoco, poi su ripida mulattiera nel bosco, si scende fino a Cisore. Su buona mulattiera si raggiunge Mocogna, quindi su strada asfaltata Castanedo, posto sul versante opposto della valle. Da qui su ampia mulattiera si raggiunge Vagna (Maggianigo). Attorno a Vagna molte cappelle e oratori sparsi nei boschi raccontano della religiosità popolare locale, ricordata oggi in occasione della Processione del Bambin (giugno) con le tradizionali “cavagnette”. Si sale quindi in breve a Croppo e proseguendo prima su sentiero nel bosco, quindi su strada sterrata, si raggiunge Motto e la Cappella di Marisch. Infine su bella mulattiera a gradoni si scende fino al Sacro Monte Calvario (Patrimonio Mondiale Unesco). Lungo l’ombreggiata via crucis si scende al centro storico di Domodossola e si raggiunge in breve la stazione FS.

Notizie utili:    Segnavia D00. L’itinerario coincide con la “Via del Monscera” naturale prolungamento in territorio italiano dello “Stockalperweg”
Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, Patrimonio Mondiale Unesco: www.sacrimonti.net; http://whc.unesco.org/en/list/1068
Riserva del Sacro Monte Calvario di Domodossola: www.sacromontedomodossola.it

Posti di ristoro:    

Circolo di Monteossolano Fraz. Monteossolano, Domodossola VB, (IT) tel.+39  335 6749402

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