Antichi Mulini di Arona

Arona
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Come arrivare

In auto: dalla A26 uscita di Arona dirigersi verso il municipio in Piazza De Filippi e raggiungere il mulino di cima attiguo alla Chiesa di Santa Maria.
In treno: stazione di Arona.

About

I mulini di Arona sono una testimonianza tangibile di una delle più antiche attività medievali del nostro territorio preposte allo sfruttamento idrico. I diversi corsi d'acqua artificiali della cittadina, come ad esempio il torrente Vevera, venivano un tempo sfruttati per alimentare la cosiddetta "roggia molinara", oggi visibile nei campi adiacenti l'attuale via Valle Vevera e all'interno dell'abitato di viale Bernini.

Lungo il lato occidentale di Via San Carlo si trova, invece, il tracciato dell'antico canale, coperto in occasione della costruzione napoleonica della strada del Sempione, ma ancora ben visibile. Da questo condotto, voluto dall'antica abbazia benedettina dei Santi Felino e Gratiniano, si azionavano sei mulini: due fuori dalle mura del borgo e quattro all'interno. Ogni mulino aveva in dotazione anche un terreno e alcuni edifici rustici adibiti al deposito degli attrezzi e al ricovero degli animali.

Tra questi si può visitare ancora oggi il caratteristico "mulino di cima", situato vicino all'attuale canonica della Chiesa di Santa Maria, che ha mantenuto negli anni l'originale struttura e destinazione. Al piano terra vi sono due locali: il più piccolo, una volta adibito a cucina, conserva ancora oggi un'antica cappa, mentre in quello più grande si trovano, su un apposito palco, le due macine azionate dalle ruote idrauliche. Dalla cucina una scala interna portava al piano superiore, oggi accessibile solo tramite un ingresso esterno. Da un uscio interno, invece, ancora adesso si accede alla corte del mulino.