Miniera d'oro della Guia

Macugnaga
Legenda
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Come arrivare

In auto: dalla A26 prendere l'uscita Gravellona Toce, proseguire lungo la Superstrada per il Sempione. Uscire a Piedimulera-Valle Anzasca e proseguire lungo la strada che si conclude con il paese di Macugnaga.
In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Piedimulera, a 27km da Staffa.

About

Situata in località Fornarelli, poco distante dalla Casa Museo Walser, la Miniera d'oro della Guia, è stata la prima miniera riaperta in Italia a scopo culturale.

Attiva per oltre duecento anni, dal 1710 al 1945, al suo imbocco si può ammirare il mulinetto di amalgama a mercurio reso attivo dalla spinta dell'acqua: questo metodo veniva utilizzato tra gli anni Venti e Trenta per separare l'oro dai materiali sterili.

Il duro lavoro del minatore era un mestiere molto diffuso in tutta la Val Anzasca e, proprio grazie all'abbondaza della manodopera, la miniera raggiunse il picco massimo di produzione nel periodo bellico a cavallo tra le due Guerre Mondiali.

Chiusa nel 1945 per infruttuosa produttività, la miniera è oggi ben attrezzata per accogliere visite guidate a pagamento, durante le quali è possibile scorgere lungo tutto il percorso (1,5 km) autentici filoni di pirite aurifera.

Ulteriori dettagli

Fruibilità:
La Miniera è aperta tutti i giorni fino al 15 settembre 2021 con obbligo di prenotazione al seguente numero: 340 3953869
Per aggiornamenti e dettagli visita il sito www.minieradoro.it

Prezzi:
fino a 5 anni gratis
Adulti € 6.00
Dai 6 ai 13 anni € 5.00