Con SMAIL si può monitorare l'andamento delle imprese e del lavoro in provincia

41.832 è il numero degli addetti registrato nel 2006 nelle imprese del Verbano Cusio Ossola. Il settore dove sono presenti il maggior numero di addetti (somma di imprenditori e dipendenti) e quello manifatturiero, che segna un buon 30% del totale, segue il commercio con il 20,5%, 14% per le costruzioni, mentre l'8% degli addetti è occupato nel settore turistico.

Nel biennio 2004/2006 è avvenuta una crescita del numero totale di addetti dell'1,7%, pari in valore assoluto a 694 unita. Più in dettaglio, nei singoli settori si evidenzia una buona crescita del commercio con 480 addetti in più (+6%), delle costruzioni +1,5% (valore assoluto 88 addetti) mentre il settore manifatturiero registra un calo dell'1,3%, pari in valore assoluto a 173 addetti.

Particolarmente significativo è il numero degli addetti totale nel settore dell'artigianato, 11.063, che rappresenta il 26,5% degli addetti totali occupati in provincia. Infine, si segnala come in provincia ci sia stato un incremento del 17,3% del numero di apprendisti, da 1209 nel 2004 a 1418 al 31.12.2006.

Questi sono alcuni dati estratti dall'archivio integrato SMAIL, Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro, presentato giovedi 8 novembre presso la sede camerale di Baveno. La Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, tra le prime in Italia, si è dotata di questo strumento innovativo che contiene e raccoglie informazioni sulla struttura e dinamica economica della nostra provincia.

L'archivio integrato è consultabile collegandosi al sito internet della Camera di Commercio www.vb.camcom.it.

Registrandosi gratuitamente è possibile conoscere la composizione del sistema produttivo e del mercato del lavoro locale con il massimo dettaglio settoriale e territoriale, ottenendo indicazioni statistiche sulle 12.768 imprese attive in provincia, le loro unità locali e i relativi addetti.

SMAIL, infatti, analizza e trasforma a fini di analisi economica-statistica i dati relativi alle imprese e agli imprenditori tratti dal Registro delle Imprese camerale e integrati con dati di fonte INPS relativi agli occupati dipendenti. Questi dati vengono accuratamente "trattati" in modo da rendere possibile l'incrocio e il confronto con i dati del Registro delle Imprese.

La Camera di Commercio, con la preziosa collaborazione del Gruppo Clas, curatore del progetto, intende in questo modo valorizzare la grande mole di dati tenuti negli archivi del Registro delle Imprese, riuscendo ad interpretare nel miglior modo possibile le trasformazioni socio-economiche in atto.

I dati che si riferiscono al 31 dicembre di ogni anno, sono ad oggi disponibili con riferimento al 2004-2005-2006 e possono essere estratti da 4 diversi archivi:

Molte sono anche le "variabili descrittive" disponibili, come ad esempio l'attività e il settore economico, la classe di addetti e la forma giuridica. Con l'archivio integrato SMAIL è anche possibile estrarre dati suddivisi per comune, comunità montana, aree.

Sono disponibili a richiesta tavole statistiche che analizzano i dati SMAIL secondo un maggiore dettaglio, ad esempio:

L'elevato numero di variabili disponibili fanno da sicura garanzia alle molteplici possibilità di analisi che l'archivio integrato SMAIL permette di fare.

Ad esempio, alcuni focus mostrati durante la presentazione evidenziano come nel Verbano Cusio Ossola ben il 44% delle imprese abbiano meno di 6 addetti e come il 30% del totale non arrivi a tre addetti.

Per quanto riguarda l'età delle imprese presenti nella nostra zona si può vedere come al 31.12.2006 le attività con "aumeno di un anno" dalla costituzione erano 1048 (erano 955 nel 2004) con un significativo incremento di circa il 10% delle "nuove imprese", avvenuto tra il 2004 e il 2006.

Si conferma la piccola dimensione delle imprese presenti in provincia: il 44% non arriva a 6 addetti e il 30% del totale non supera i 3 addetti.

Utile per comprendere il fenomeno della stagionalità di alcune attività e l'utilizzo della variabile "dipendenti estivi" che considera il numero massimo mensile di lavoratori dipendenti tra i mesi di giugno, luglio e agosto. Con questa è possibile rilevare ad esempio come nel Comune di Stresa, nel settore del turismo, a fronte di un numero di addetti annuale di 357 unità, si registrano ben 800 dipendenti nei mesi estivi. L'archivio integrato SMAIL servirà anche come base per la presentazione di uno studio, condotto dal Gruppo Clas, sull'evoluzione del mercato del lavoro che la Camera di Commercio sta realizzando insieme alla Provincia del Verbano Cusio Ossola e con la collaborazione della Regione Piemonte.