Parco naturale del Ticino

Sesto Calende

Parco del Ticino Piemontese: Un’Area Naturale Unica in Europa

Il Parco del Ticino piemontese, con i suoi 6.560 ettari, è la più grande area protetta fluviale d’Europa insieme al Parco Lombardo. Si estende dal Lago Maggiore fino al confine con la Lombardia e fa parte dei circuiti UNESCO e Natura 2000.

Il parco vanta una ricca biodiversità e paesaggi diversi, che vanno da boschi e brughiere a valli aperte con prati e campi coltivati. Le lanche, antichi rami del fiume, sono oasi naturali di acqua ferma e sono l’habitat ideale per molte specie, come il raro rospo Pelobate fosco.

La Natura del Parco

Il parco si distingue per un paesaggio che varia da valli strette a estese pianure alluvionali, dove le piene del fiume creano lanche e ghiaieti che favoriscono una ricca vita acquatica. Le risorgive e i fontanili contribuiscono a mantenere un ambiente lussureggiante tutto l’anno.

Il 60% del territorio è coperto da boschi, eredi delle antiche foreste, popolati da latifoglie come farnia e carpino. La fauna è molto diversificata: si possono trovare mammiferi come scoiattoli e ricci, uccelli come il germano reale e l’airone cenerino, e pesci come trota e luccio.

Gli Ambienti Caratteristici

  • Il Fiume: Il Ticino nasce in Svizzera e, dopo essere uscito dal Lago Maggiore a Castelletto Ticino, inizia il suo percorso italiano in una valle che si allarga gradualmente verso Sud.
  • La Lanca: Sono specchi d’acqua formati da vecchi rami del fiume, che il Ticino conquista durante le piene. Sono ecosistemi vitali per la biodiversità.
  • La Risorgiva: Luoghi dove l’acqua sotterranea riaffiora, creando micro-ambienti unici con flora e fauna specializzate.
  • Il Prato: L’agricoltura locale si basa storicamente sui prati irrigui. Una fitta rete di canali distribuisce l’acqua del Ticino, plasmando il paesaggio agricolo del territorio.

Geomorfologia

La ricchezza ambientale del Parco del Ticino, sia per la flora che per la fauna, non dipende solo dal fiume e dal clima, ma anche dalle particolari vicende geologiche della regione, che hanno creato un habitat unico e prezioso.

Come arrivare

In treno:

  • Pavia, sulla linea Milano-Genova delle FS
  • Abbiategrasso o Vigevano, sulla linea FS Milano-AlessandriaMagenta o Trecate, sulla linea FS Milano-Torino
  • Malpensa, sul collegamento con l’aeroporto
  • Vanzaghello, Castano Primo,Turbigo sulla linea Milano-Novara delle Ferrovie Nord

Le FS svolgono su molti convogli il servizio Treno più Bici, che permette di caricare in vettura una bicicletta al prezzo di circa 3,6 euro. Numerose le stazioni abilitate.

Rivolgersi alla Provincia di Milano che pubblica gli orari delle autolinee.
Informazioni – T: 02.77403655-3557
Oppure richiedere direttamente ai gestori delle linee:

  • Ani – T: 0321.472647
  • Atinom – T: 02.9723841
  • Fontaneto – T: 0321.391601
  • Migliavacca – T: 0382.525858
  • Sgea – T: 0382.513511
  • Stav – T: 0381.22089
  • Sva – T: 0381.325024
  • ATM Milano: sito web con gli orari delle linee extra urbane

Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore

Tel.
+39 011 4320011






Ti è piaciuto questo contenuto?
Condividilo sui tuoi canali social!