Come arrivare  
Seleziona un itinerario dalla mappa {{directionsToLabel}}
{{currentWaypoint.label}}

Tra storia e pietra. L’Ecomuseo del Granito e il Museo Archeologico di Mergozzo

Verbania Fondotoce (VB) Italia
TDA Logo
Difficoltà
Tecnica
Esperienza
Paesaggio
Lunghezza (Km) 5,8
Tempo 1 h 30 min
Velocità media (km/h) Non definito/a
Altitudine di partenza (m) 205
Altitudine di arrivo (m) 200
Altezza massima (m) Non definito/a
Altezza minima (m) Non definito/a
Dislivello (m) 135 salita, 140 discesa
Periodo Tutto l’anno
Tipi di strada Non definito/a
Superfici Non definito/a

Descrizione

Punto di partenza:    

Verbania Fondotoce (VB) Italia

Come arrivare:    

In treno: stazione di Verbania Fondotoce, Ferrovie dello Stato. Orari: http://www.trenitalia.com/; www.ffs.ch.
In auto: autostrada A26 in direzione Gravellona Toce, uscita Verbania. Al primo bivio in direzione Verbania seguire la direzione Mergozzo.

Caratteristiche generali:    

Il Montorfano è la montagna “solitaria” che emerge dalla piana alluvionale del Toce, abbracciato dal Lago di Mergozzo, dal Lago Maggiore e dal Fiume Toce. Si presenta come un unico blocco di granito, segnato da secoli di attività estrattive. Al granito bianco è dedicato l’Ecomuseo che si sviluppa in un ampio territorio nel comune di Mergozzo, costituendo un enorme laboratorio a cielo aperto.
L’itinerario si sviluppa lungo il versante orientale del Montorfano, lungo il Sentiero Azzurro, dall’abitato di Mergozzo, con partenza dalla Stazione FFSS, al paesino di Montorfano, con rientro alla stazione FFSS di Verbania Fondotoce.

Il percorso:    

Dalla stazione di Mergozzo raggiungere via Sempione, girare a destra e attraversare per proseguire lungo via Strada Vecchia, fino al centro del paese, dove si trovano la Chiesa romanica di Santa Marta, il Civico Museo Archeologico, la Chiesa Parrocchiale della Beata Vergine Assunta con le edicole della Via Crucis e numerosi edifici in cui spicca l’impiego del tipico granito di Montorfano.Si scende quindi fino al lungolago, dove il grande olmo è da secoli luogo di ritrovo della comunità. Si risale brevemente via Borzoni e, a sinistra, via Nostrani. A un bivio si svolta a sinistra in via Montorfano, uscendo dall’abitato. Si segue la segnaletica del Sentiero Azzurro, proseguendo prima su strada sterrata e quindi su sentiero che taglia a mezza costa il fianco settentrionale del Montorfano. Raggiunta la strada asfaltata si risale fino al borgo di Montorfano, con l’antica Chiesa romanica di San Giovanni. Proseguendo per breve tratto in direzione della cima del Montorfano si incontrano numerosi segni di antiche cave di granito. Dal borgo parte inoltre un breve sentiero che porta al Belvedere, da cui si gode una vista mozzafiato sul Lago Maggiore, sul Golfo Borromeo e sulla foce del Toce.
Il rientro è lungo la strada carrozzabile di collegamento con Fondotoce, che permette in breve di scendere alla stazione ferroviaria di Verbania Pallanza. Poco prima di giungere alla stazione si passa a fianco dell’unica cava di granito ancora attiva, detta Cava Donna.

Notizie utili:    

A chi rivolgersi per informazioni e visite didattiche specializzate per le scuole:

Civico Museo Archeologico di Mergozzo ed Ecomuseo del granito di Montorfano (http://www.ecomuseogranitomontorfano.it). Sul sito alla sezione percorsi sono indicate numerose proposte di attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado

Posti di ristoro:    

Trattoria “Belvedere” ,Fraz. Montorfano 28802 Mergozzo
Tel. +39 0323 80134
giuse.oddo@libero.it

Nei dintorni

{{count}}/{{totalCount}} Carica altri