Colosso di San Carlo

Arona
Legenda
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Come arrivare

In auto: dalla A26 uscita di Arona. L'Aeroporto di Malpensa dista 23 Km da Arona.

In treno: la stazione ferroviaria di Arona si trova sulla linea che collega Domodossola a Milano.

About

Il Colosso di San Carlo Borromeo si trova nel comune di Arona, nel territorio del basso Lago Maggiore, ed è comunemente identificato dai cittadini come il Sancarlone, simbolo della città.

Notevole è il significato di questa imponente e maestosa statua che rende omaggio al beneamato Santo concittadino, rappresentandone il "gigantismo" nella fede. San Carlo sembra accogliere la gente con aria benevola e allo stesso tempo severa; con la testa leggermente china, il Santo benedice la sua città natale alzando la mano destra, mentre la mano sinistra regge il grosso codice degli atti della chiesa milanese.

Costruita dal 1614 al 1697 su progetto di Giovanni Battista Crespi, consiste in un'anima in muratura e tralicci di ferro e legno, ricoperti da lastre di rame, mentre il capo e le mani sono in bronzo. 23,40 metri di altezza sopra gli 11,70 del piedistallo granitico fanno di questa statua una tra le più grosse al mondo. E' possibile accedere al suo interno attraverso una scalinata che conduce fino alla possente testa, punto di vista d'eccezione da cui si gode di un incantevole panorama.

La statua sorge su una collina in cui si sviluppa una Via Crucis ispirata agli episodi significativi della vita del Santo, culminante con la colossale opera. Purtroppo vicissitudini storiche relate alla diffusione di epidemie, guerre e carestie ne impedirono la realizzazione completa; furono infatti edificate soltanto tre cappelle, una chiesa e un seminario. 

La chiesa, del sec. XVII, è un maestoso e sobrio edificio barocco e al suo interno è presente una ricostruzione, fortemente voluta dai fedeli, della "Camera dei tre laghi", ovvero la stanza della Rocca di Arona in cui, nel 1538, naqcue il Santo. Ai lati dell'altare, in armadietti a muro con ante lignee scolpite, sono custodite le reliquie del Santo, il calco del volto dopo la morte e tessuti intrisi del suo sangue, raccolto durante l'imbalsamazione.

Altre informazioni:

L’opera è stata eseguita dal 1614 al 1697, disegnata da Giovanni Battista Crespi, detto il Cerano, ed eseguita da Siro Zanella e Bernardo Falcone. La statua è in grossi fogli di rame uniti da altrettanti grossi chiodi e al suo interno vi è una ripida scala che rende possibile l’accesso fino in cima alla statua, da dove si può osservare il panorama circostante.

Altezza totale m. 35
Altezza della statua m. 23,50
Altezza del piedistallo m. 11,50
Giro della testa m. 6,50
Larghezza della faccia m. 2,40
Altezza del naso m. 0,85
Larghezza dell'orecchio m. 0,75
Larghezza degli occhi m. 0,50
Larghezza della bocca m. 0,75
Larghezza del braccio m. 9,10
Altezza del breviario m. 4,20
Larghezza della mano m. 1,45
Lunghezza del pollice m. 1,00
Larghezza del pollice m. 1,40
Circonferenza del pollice m. 1
Lunghezza dell'indice m. 1,95