La via dei torchi e dei mulini

Villadossola
Legenda
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Come arrivare

In auto: autostrada A26 Voltri-Sempione, uscita Domodossola. Da qui seguire le indicazioni per il Sacro Monte Calvario.
In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Domodossola.

About

Da Domodossola, cuore pulsante dell'intera Val d'Ossola, sono numerosi i sentieri percorribili sui pendii delle montagne alla scoperta di un passato ricco di tradizioni e di storie di un'intera comunità. Lasciandosi alle spalle Domodossola e Villadossola, e dirigendosi sempre più verso le montagne, si apre, attraverso boschi misti di latifoglie, un itinerario escursionistico che dal Sacro Monte Calvario conduce fino alla Valle Antrona.

Tra questi boschi si snodano vecchi sentieri che collegano gli antichi villaggi rurali, oggi abbandonati. Questi insediamenti, aggrappati alla montagna, si trovano su pianori ricavati da sapienti terrazzamenti e si caratterizzano per i loro edifici interamente in pietra, semplici costruzioni proprie di una civiltà contadina.

Colletta, Sogno, Tappia, Anzuno e Maianco sono i nomi dei centri abitati che conservano tutt'oggi le immagini del loro passato, che racchiudono tra le loro mura strumenti e macchinari di questa semplice cultura alpina.

Passeggiando tra questi piccoli centri, completamente immersi nella natura, si possono rivivere visivamente momenti di vita quotidiana di una civilta passata: a Tappia è possibile visitare l'antico forno comunitario del pane (risalente al 1871) mentre il piccolo borgo di Anzuno ospita un grande torchio per pigiare l'uva e una serie di mulini per la macinazione della segale, principale fonte di nutrimento dell'intera comunità ossolana. Continuando tra i faggeti e i castagni si arriva fino all'inizio della Valle Antrona, la selvaggia vallata che da Villadossola conduce ad Antrona Piana.