La Valle Antrona è la più selvaggia tra le valli dell'Ossola, forse la meno nota, sicuramente la più appartata. Delimitata dalla Valle Anzasca da un lato e dalla Valle Bognanco dall'altro, la Valle Antrona ha conservato inalterato il proprio ambiente naturale caratterizzato dalla presenza di fitti boschi e numerosi laghetti alpini.

Davvero unica è la tipica architettura dei paesi che punteggiano la valle, dove persistono usi e costumi oramai dimenticati in altri ambienti alpini. Camminando lungo le vie di Montescheno, Viganella, Seppiana e Antronapiana, infatti, si incontrano ancora forni per la cottura del pane e tipiche abitazioni alpine in pietra e legno. Caratteristici dei centri abitati della valle sono gli antichi torchi da uva, uno dei quali ad Antronapiana, risalente al 1745, è stato recentemente ristrutturato ed è ancora utilizzato.

Tra i suoi paesi è sicuramente Viganella il più noto. Il nome di questa piccola realtà alpina ha infatti fatto il giro del mondo grazie alla realizzazione del grande specchio posizionato sulla montagna di fronte per illuminare la piazza principale del paese durante il periodo invernale.

Costruito con altissima tecnologia e materiali particolari lo "specchio di Viganella" ha portato il sole artificiale laddove il sole naturale non sempre c'è.